8 Pazienti infetti in degenza (N = 161)

8.1 Sesso

Sesso N %
Maschio 103 64.0
Femmina 58 36.0
Missing 0 0

8.2 Età

Range età N %
<17 1 0.6
17-45 21 13.0
46-65 57 35.4
66-75 55 34.2
>75 27 16.8
Missing 0 0

8.3 Degenza Pre TI ( giorni )

Indicatore Valore
Media 4.7
DS 10.3
Mediana 1
Q1-Q3 0-6
Missing 0

8.4 Provenienza ( reparto )

Provenienza N %
Reparto medico 33 20.5
Reparto chirurgico 40 24.8
Pronto soccorso 70 43.5
Altra TI 17 10.6
Terapia subintensiva 1 0.6
Neonatologia 0 0.0
Missing 0 0

8.5 Trauma

Trauma N %
No 141 87.6
20 12.4
Missing 0 0

8.6 Stato Chirurgico

Stato chirurgico N %
Medico 106 65.8
Chirurgico d’elezione 14 8.7
Chirurgico d’urgenza 41 25.5
Missing 0 0

8.7 Motivo di ammissione

Motivo di ammissione N %
Monitoraggio/Svezzamento 15 9.3
Ricovero per presidi o trattamenti 0 0.0
Trattamento intensivo 146 90.7
Sedazione Palliativa 0 0.0
Accertamento morte/Prelievo d’organo 0 0.0
Missing 0 0

8.8 Insufficienza neurologica

Insufficienza neurologica N %
Nessuna 59 59.0
Coma cerebrale 21 21.0
Coma metabolico 16 16.0
Coma postanossico 4 4.0
Coma tossico 0 0.0
Missing 61 0

8.9 GCS ( Glasgow Coma Scale ) nelle prime 24 ore

Indicatore Valore
Media 7.8
DS 4.6
Mediana 7
Q1-Q3 3.8-13


8.10 Insufficienza neurologica insorta

Insufficienza neurologica insorta N %
Nessuna 159 98.8
Coma cerebrale 1 0.6
Coma metabolico 0 0.0
Coma postanossico 1 0.6
Missing 0

8.11 Mortalità in TI

Mortalità in TI N %
Vivi 102 64.6
Deceduti 56 35.4
Missing 3 0

8.12 Mortalità ospedaliera *

Mortalità Ospedaliera N %
Vivi 94 60.6
Deceduti 61 39.4
Missing 4 0
* Statistiche calcolate su 159 pazienti, escludendo le riammissioni da reparto ( N = 2 ).


8.13 Degenza in TI ( giorni )

Indicatore Valore
Media (DS) 32.0 (25.0)
Mediana (Q1-Q3) 25 (15-39.8)
Missing 3




8.14 Degenza ospedaliera ( giorni )*

Indicatore Valore
Media (DS) 43.4 (35.4)
Mediana (Q1-Q3) 37 (19.5-53)
Missing 4
* Statistiche calcolate su 159 pazienti, escludendo le riammissioni da reparto ( N = 2 ).


8.15 Infezioni in degenza ( top 10 )




Infezione N %
Polmonite 49 30.4
Batteriemia primaria sconosciuta 37 23.0
Inf. basse vie respiratorie NON polmonite 31 19.3
Batteriemia da catetere (CR-BSI) 15 9.3
IVU catetere correlata 14 8.7
IVU NON catetere correlata 10 6.2
Peritonite post-chirurgica 8 5.0
Peritonite secondaria NON chir. 6 3.7
Infezione cute/tessuti molli post-chir. 5 3.1
Altra infezione fungina 4 2.5
Missing 0 NA

8.16 Infezione multisito

Infezione multisito N %
No 127 78.9
34 21.1
Missing 0 0

8.17 Infezioni in degenza

N
Numero totale di episodi infettivi * 195
Numero totale di microrganismi isolati 199

* Non sono considerati gli episodi multipli nella stessa infezione.

8.18 Giorni per contrarre l’infezione

Indicatore Valore
Media 12.6
DS 12.3
Mediana 8
Q1-Q3 4-16.8
Missing 3

8.19 Incidenza di infezione in degenza: Incidenza 1 e Incidenza 2

Indicatore Incidenza infezioni in degenza (Paz. con infez. in deg./1000 gg. di deg.) * Incidenza infezioni in degenza (Paz. con infez. in deg./1000 gg. di deg.) **
Stima 13.0 9.1 %
CI ( 95% ) 11.0 - 15.1 7.7 - 10.6

È possibile calcolare due indicatori di incidenza per le infezioni in degenza, completati con i rispettivi intervalli di confidenza al 95%.

Il primo:

\[ \text{* Incidenza infezioni in degenza} = \frac{\text{ Numero di pazienti con infezioni in degenza}} {\text{ Giornate di degenza pre-infezione}} \times 1000\]

dove la variabile Giornate di degenza pre-infezione è pari alla somma, per tutti i pazienti ammessi in TI, delle giornate di degenza sino all’insorgenza dell’infezione o alla dimissione del paziente.
È quindi pari alla degenza totale se il paziente non sviluppa infezione mentre è pari alla differenza tra la data di insorgenza dell’infezione e la data di ingresso in TI se il paziente è infetto.

Il secondo:

\[ \text{** Incidenza infezioni in degenza} = \frac{\text{ Numero di pazienti con infezioni in degenza}} {\text{ ( Giornate di degenza pre-infezione )}/7} \times 100\]

corrisponde ad una rielaborazione del primo e risponde alla domanda: ‘Su 100 settimane di degenza, quanti pazienti sviluppano infezione in degenza?’.

8.20 Incidenza di infezioni in degenza e percentuale di infezioni multiresistenti

Il grafico sovrastante incrocia le variabili Incidenza di infezioni in degenza e Percentuale di infezioni multiresistenti ( ad esclusione del germe S. Coagulasi negativo meticillina resistente ). La nuvola di punti rappresenta i dati delle TI nazionali. .
Le due linee rosse intersecano il grafico in corrispondenza dei valori mediani nazionali e delineano 4 aree. L’area A1 identifica i centri che sembrano praticare un’efficace prevenzione delle infezioni e una buona gestione dell’antibiotico terapia. Per contro a cadere nell’area A3 sono i centri che, osservando un’elevata incidenza di infezioni in degenza ed un’alta percentuale di multiresistenze, paiono non riuscire a controllare efficacemente i fenomeni. È bene sottolineare che ad influire notevolmente su tali statistiche sono i case-mix delle TI. È pertanto importante valutare con estrema cautela tale grafico e tenere in considerazione che quella appena fornita è solo una delle tante possibili chiavi di lettura.

Rischio di contrarre infezioni in TI



Rischio di contrarre sepsi severa o shock settico in TI



I due grafici sovrastanti mostrano le curve di rischio di contrarre infezione e sepsi/shock settico in TI all’aumentare dei giorni trascorsi in reparto. Come è logico, il rischio aumenta all’aumentare della degenza del paziente.

Per esempio, la probabilità di aver contratto un’infezione in TI è pari al 77% alla decima giornata di degenza. Tale probabilità sfiora il 94% se il paziente rimane ricoverato per almeno 20 giorni ( Dati nazionali ). Entrambi i grafici sono ‘troncati’ alla ventesima giornata di degenza poichè le stime successive, basate sui pochi pazienti con degenza superiore a 20 giorni, sarebbero risultate instabili. Le aree ombreggiate delineano l’intervallo di confidenza al 95% delle stime.

8.21 Microrganismi isolati in pazienti infetti in degenza

Nella seguente tabella vengono considerate tutte le infezioni, ad esclusione dell’influenza A/H1N1 e del Covid-19.
Infezioni con Microrganismi isolati
N %
No 22 11.4
171 88.6
Missing 2
Totale infezioni 195
Totale microrganismi isolati 199

Nel seguente grafico e nella seguente tabella vengono riportati tutti i microrganismi isolati per questa categoria di pazienti.
La percentuale riportata in tabella è calcolata sul totale di infezioni con microrganismi isolati (“% su inf. con isolati”).
Vengono mostrati fino ad un massimo di 30 microrganismi.

Microrganismo N % su inf. con isolati N con antibiogramma N MDR % MDR
Gram +
Staphylococcus aureus 16 9.2 11 5 45.5
Staphylococcus hominis 2 1.2 0 0 0
Staphylococcus epidermidis 9 5.2 0 0 0
Streptococcus agalactiae 1 0.6 0 0 0
Enterococco faecalis 4 2.3 2 0 0
Enterococco faecium 2 1.2 1 0 0
Enterococco altra specie 1 0.6 1 1 100
Clostridium difficile 1 0.6 0 0 0
Totale Gram + 36 20.8 15 6 40
Gram -
Klebsiella pneumoniae 34 19.7 23 14 60.9
Klebsiella altra specie 4 2.3 1 0 0
Enterobacter spp 7 4.0 6 0 0
Serratia 4 2.3 2 0 0
Pseudomonas aeruginosa 26 15.0 19 8 42.1
Pseudomonas altra specie 2 1.2 2 2 100
Escherichia coli 19 11.0 10 1 10
Proteus 14 8.1 6 2 33.3
Acinetobacter 13 7.5 5 5 100
Emofilo 3 1.7 0 0 0
Legionella 1 0.6 0 0 0
Citrobacter 1 0.6 1 0 0
Morganella 1 0.6 1 0 0
Totale Gram - 129 74.6 76 32 42.1
Funghi
Candida albicans 14 8.1 0 0 0
Candida glabrata 4 2.3 0 0 0
Candida krusei 1 0.6 0 0 0
Candida parapsilosis 6 3.5 0 0 0
Aspergillo 3 1.7 0 0 0
Totale Funghi 28 16.2 0 0 0
Virus
Herpes simplex 1 0.6
Totale Virus 1 0.6 0 0 0
Altri Microrganismo
Totale Altri Microrganismi 0 0.0 0 0 0

Nel seguente grafico sono riportati i microrganismi che possono sviluppare resistenze: in rosso i germi resistenti, in verde quelli sensibili e in grigio quelli per cui non è possibile risalire all’informazione.
Vengono mostrati fino ad un massimo di 20 microrganismi.Nel grafico e nella tabella precedenti non sono stati riportati i germi che non sono stati isolati ( Staphylococcus capitis, Staphylococcus lugdunensis, Clostridium altra specie, Clamidia, Morganella, Candida auris, Candida krusei, Pneumocistie Jirovecii, Candida specie non determinata, Herpes simplex, Influenza AH3N2, Influenza altro A, Influenza B, Influenza tipo non specificato, Mycoplasma, Mycobacterium altra specie ).
Per la definizione di MDR si veda la sezione Definizione di MDR.

8.21.1 Raggruppamento dei microrganismi isolati nei pazienti infetti in degenza

Per ulteriori informazioni riguardanti il criterio di raggruppamento eseguito si veda la sezione Raggruppamento microrganismi.

Microrganismo N N con antibiogramma N sensibili N MDR % MDR N missing
Cons 1 1 0 1 100.00 0
Enterococco 43 29 26 3 10.34 14
Escpm 17 12 9 3 25.00 5
Klebsiella 81 51 32 19 37.25 30
Pseudomonas 38 23 18 5 21.74 15
Streptococco 4 3 3 0 0.00 1

8.21.2 Resistenze antibiotiche di microrganismi responsabili MDR isolati nei pazienti infetti in degenza

Nella tabella seguente sono riportate le resistenze agli antibiotici che sono state individuate.
Per l’elenco completo delle resistenze che vengono testate si veda la sezione Definizione di MDR.
Microrganismo N Resistenza N resistenza %
Klebsiella pneumoniae 22 Ertapenem 10 45.45
Klebsiella pneumoniae 23 Meropenem 10 43.48
Escherichia coli 10 Ertapenem 1 10.00
Proteus 5 Ertapenem 2 40.00
Proteus 6 Meropenem 1 16.67
Acinetobacter 3 Imipenem 3 100.00
Acinetobacter 5 Meropenem 5 100.00
Pseudomonas aeruginosa 13 Imipenem 2 15.38
Pseudomonas aeruginosa 19 Meropenem 8 42.11
Pseudomonas altra specie 2 Imipenem 2 100.00
Pseudomonas altra specie 2 Meropenem 2 100.00
Staphylococcus aureus 11 Meticillina 5 45.45
Enterococco altra specie 1 Vancomicina 1 100.00

8.21.3 Meccanismi di resistenza genotipica per gli Enterobacterales isolati nei pazienti infetti in degenza

Nelle tabelle seguenti viene mostrato se sono stati effettuati dei test di resistenza genotipica e gli eventuali meccanismi di resistenza individuati. È sufficiente che un microrganismo sia resistente/non testato secondo un meccanismo affinché venga considerato resistente/non testato. Per risultare negativo dovrà quindi essere negativo per tutti i test.
La seconda tabella fa invece riferimento alla singola resistenza microrganismo-meccanismo di resistenza. La percentuale di resistenza viene calcolata sul totale dei genotipi resistenti.
N %
3 7.89
No 5 13.16
Non testato 30 78.95
Missing 50
Meccanismo Resistente % resistente Sensibile Non testato
imp 0 0.0 8 32
kpc 2 66.7 6 32
ndm 1 33.3 7 32
oxa 0 0.0 8 32
vim 0 0.0 8 32