8 Pazienti infetti in degenza (N = 194)

8.1 Sesso

Sesso N %
Maschio 121 62.4
Femmina 73 37.6
Missing 0 0

8.2 Età

Range età N %
<17 2 1.0
17-45 57 29.4
46-65 62 32.0
66-75 48 24.7
>75 25 12.9
Missing 0 0

8.3 Degenza Pre TI ( giorni )

Indicatore Valore
Media 3.3
DS 11.0
Mediana 0
Q1-Q3 0-1
Missing 0

8.4 Provenienza ( reparto )

Provenienza N %
Reparto medico 11 5.7
Reparto chirurgico 31 16.1
Pronto soccorso 134 69.4
Altra TI 11 5.7
Terapia subintensiva 6 3.1
Neonatologia 0 0.0
Missing 1 0

8.5 Trauma

Trauma N %
No 122 62.9
72 37.1
Missing 0 0

8.6 Stato Chirurgico

Stato chirurgico N %
Medico 80 41.2
Chirurgico d’elezione 10 5.2
Chirurgico d’urgenza 104 53.6
Missing 0 0

8.7 Motivo di ammissione

Motivo di ammissione N %
Monitoraggio/Svezzamento 14 7.2
Ricovero per presidi o trattamenti 0 0.0
Trattamento intensivo 180 92.8
Sedazione Palliativa 0 0.0
Accertamento morte/Prelievo d’organo 0 0.0
Missing 0 0

8.8 Insufficienza neurologica

Insufficienza neurologica N %
Nessuna 51 42.1
Coma cerebrale 67 55.4
Coma metabolico 2 1.7
Coma postanossico 1 0.8
Coma tossico 0 0.0
Missing 73 0

8.9 GCS ( Glasgow Coma Scale ) nelle prime 24 ore

Indicatore Valore
Media 6.0
DS 4.1
Mediana 5
Q1-Q3 3-9.5


8.10 Insufficienza neurologica insorta

Insufficienza neurologica insorta N %
Nessuna 192 99.0
Coma cerebrale 2 1.0
Coma metabolico 0 0.0
Coma postanossico 0 0.0
Missing 0

8.11 Mortalità in TI

Mortalità in TI N %
Vivi 167 86.5
Deceduti 26 13.5
Missing 1 0

8.12 Mortalità ospedaliera *

Mortalità Ospedaliera N %
Vivi 147 79.9
Deceduti 37 20.1
Missing 0 0
* Statistiche calcolate su 184 pazienti, escludendo le riammissioni da reparto ( N = 10 ).


8.13 Degenza in TI ( giorni )

Indicatore Valore
Media (DS) 24.4 (14.4)
Mediana (Q1-Q3) 21 (14-30.8)
Missing 0




8.14 Degenza ospedaliera ( giorni )*

Indicatore Valore
Media (DS) 38.2 (25.9)
Mediana (Q1-Q3) 30 (20.5-49.5)
Missing 1
* Statistiche calcolate su 184 pazienti, escludendo le riammissioni da reparto ( N = 10 ).


8.15 Infezioni in degenza ( top 10 )




Infezione N %
Polmonite 83 42.8
IVU catetere correlata 43 22.2
Inf. basse vie respiratorie NON polmonite 42 21.6
Batteriemia da catetere (CR-BSI) 31 16.0
Batteriemia primaria sconosciuta 22 11.3
Infezione cute/tessuti molli post-chir. 12 6.2
Infezione del S.N.C. da device 8 4.1
Pleurite/empiema pleurico 7 3.6
IVU NON catetere correlata 6 3.1
Infezione cute/tessuti molli NON chir. 3 1.5
Missing 0 NA

8.16 Infezione multisito

Infezione multisito N %
No 127 65.5
67 34.5
Missing 0 0

8.17 Infezioni in degenza

N
Numero totale di episodi infettivi * 271
Numero totale di microrganismi isolati 336

* Non sono considerati gli episodi multipli nella stessa infezione.

8.18 Giorni per contrarre l’infezione

Indicatore Valore
Media 8.1
DS 5.5
Mediana 7
Q1-Q3 4-10
Missing 1

8.19 Incidenza di infezione in degenza: Incidenza 1 e Incidenza 2

Indicatore Incidenza infezioni in degenza (Paz. con infez. in deg./1000 gg. di deg.) * Incidenza infezioni in degenza (Paz. con infez. in deg./1000 gg. di deg.) **
Stima 29.4 20.6 %
CI ( 95% ) 25.4 - 33.9 17.8 - 23.7

È possibile calcolare due indicatori di incidenza per le infezioni in degenza, completati con i rispettivi intervalli di confidenza al 95%.

Il primo:

\[ \text{* Incidenza infezioni in degenza} = \frac{\text{ Numero di pazienti con infezioni in degenza}} {\text{ Giornate di degenza pre-infezione}} \times 1000\]

dove la variabile Giornate di degenza pre-infezione è pari alla somma, per tutti i pazienti ammessi in TI, delle giornate di degenza sino all’insorgenza dell’infezione o alla dimissione del paziente.
È quindi pari alla degenza totale se il paziente non sviluppa infezione mentre è pari alla differenza tra la data di insorgenza dell’infezione e la data di ingresso in TI se il paziente è infetto.

Il secondo:

\[ \text{** Incidenza infezioni in degenza} = \frac{\text{ Numero di pazienti con infezioni in degenza}} {\text{ ( Giornate di degenza pre-infezione )}/7} \times 100\]

corrisponde ad una rielaborazione del primo e risponde alla domanda: ‘Su 100 settimane di degenza, quanti pazienti sviluppano infezione in degenza?’.

8.20 Incidenza di infezioni in degenza e percentuale di infezioni multiresistenti

Il grafico sovrastante incrocia le variabili Incidenza di infezioni in degenza e Percentuale di infezioni multiresistenti ( ad esclusione del germe S. Coagulasi negativo meticillina resistente ). La nuvola di punti rappresenta i dati delle TI nazionali. .
Le due linee rosse intersecano il grafico in corrispondenza dei valori mediani nazionali e delineano 4 aree. L’area A1 identifica i centri che sembrano praticare un’efficace prevenzione delle infezioni e una buona gestione dell’antibiotico terapia. Per contro a cadere nell’area A3 sono i centri che, osservando un’elevata incidenza di infezioni in degenza ed un’alta percentuale di multiresistenze, paiono non riuscire a controllare efficacemente i fenomeni. È bene sottolineare che ad influire notevolmente su tali statistiche sono i case-mix delle TI. È pertanto importante valutare con estrema cautela tale grafico e tenere in considerazione che quella appena fornita è solo una delle tante possibili chiavi di lettura.

Rischio di contrarre infezioni in TI



Rischio di contrarre sepsi severa o shock settico in TI



I due grafici sovrastanti mostrano le curve di rischio di contrarre infezione e sepsi/shock settico in TI all’aumentare dei giorni trascorsi in reparto. Come è logico, il rischio aumenta all’aumentare della degenza del paziente.

Per esempio, la probabilità di aver contratto un’infezione in TI è pari al 71% alla decima giornata di degenza. Tale probabilità sfiora il 89% se il paziente rimane ricoverato per almeno 20 giorni ( Dati nazionali ). Entrambi i grafici sono ‘troncati’ alla ventesima giornata di degenza poichè le stime successive, basate sui pochi pazienti con degenza superiore a 20 giorni, sarebbero risultate instabili. Le aree ombreggiate delineano l’intervallo di confidenza al 95% delle stime.

8.21 Microrganismi isolati in pazienti infetti in degenza

Nella seguente tabella vengono considerate tutte le infezioni, ad esclusione dell’influenza A/H1N1 e del Covid-19.
Infezioni con Microrganismi isolati
N %
No 17 6.3
253 93.7
Missing 1
Totale infezioni 271
Totale microrganismi isolati 336

Nel seguente grafico e nella seguente tabella vengono riportati tutti i microrganismi isolati per questa categoria di pazienti.
La percentuale riportata in tabella è calcolata sul totale di infezioni con microrganismi isolati (“% su inf. con isolati”).
Vengono mostrati fino ad un massimo di 30 microrganismi.

Microrganismo N % su inf. con isolati N con antibiogramma N MDR % MDR
Gram +
Staphylococcus aureus 45 17.8 35 7 20
Staphylococcus capitis 1 0.4 0 0 0
Staphylococcus CoNS altra specie 1 0.4 0 0 0
Staphylococcus haemolyticus 2 0.8 2 1 50
Staphylococcus epidermidis 9 3.6 0 0 0
Streptococcus agalactiae 1 0.4 0 0 0
Streptococcus pneumoniae 5 2.0 4 0 0
Streptococcus altra specie 7 2.8 7 0 0
Enterococco faecalis 18 7.1 12 0 0
Enterococco altra specie 1 0.4 1 0 0
Totale Gram + 90 35.6 61 8 13.1
Gram -
Klebsiella pneumoniae 46 18.2 28 2 7.1
Klebsiella altra specie 19 7.5 7 0 0
Enterobacter spp 17 6.7 16 1 6.2
Altro enterobacterales 1 0.4 0 0 0
Serratia 14 5.5 6 0 0
Pseudomonas aeruginosa 29 11.5 19 1 5.3
Escherichia coli 43 17.0 27 1 3.7
Proteus 14 5.5 10 0 0
Acinetobacter 12 4.7 5 3 60
Emofilo 21 8.3 0 0 0
Citrobacter 11 4.3 6 0 0
Morganella 5 2.0 1 0 0
Altro gram negativo 2 0.8 0 0 0
Totale Gram - 234 92.5 125 8 6.4
Funghi
Candida albicans 4 1.6 0 0 0
Candida parapsilosis 3 1.2 0 0 0
Funghi altra specie 1 0.4 0 0 0
Totale Funghi 8 3.2 0 0 0
Virus
Herpes simplex 1 0.4
Totale Virus 1 0.4 0 0 0
Altri Microrganismo
Mycobacterium altra specie 1 0.4 0 0 0
Totale Altri Microrganismi 1 0.4 0 0 0

Nel seguente grafico sono riportati i microrganismi che possono sviluppare resistenze: in rosso i germi resistenti, in verde quelli sensibili e in grigio quelli per cui non è possibile risalire all’informazione.
Vengono mostrati fino ad un massimo di 20 microrganismi.Nel grafico e nella tabella precedenti non sono stati riportati i germi che non sono stati isolati ( Streptococcus agalactiae, Staphylococcus capitis, Clostridium difficile, Enterococco faecium, Staphylococcus haemolyticus, Staphylococcus hominis, Staphylococcus lugdunensis, Clostridium altra specie, Enterococco altra specie, Clamidia, Legionella, Pseudomonas altra specie, Proteus, Providencia, Candida albicans, Candida auris, Candida glabrata, Candida krusei, Pneumocistie Jirovecii, Candida tropicalis, Candida specie non determinata, Citomegalovirus, Herpes simplex, Influenza AH3N2, Influenza altro A, Influenza B, Influenza tipo non specificato, Altro Virus, Mycobacterium tuberculosis, Mycoplasma ).
Per la definizione di MDR si veda la sezione Definizione di MDR.

8.21.1 Raggruppamento dei microrganismi isolati nei pazienti infetti in degenza

Per ulteriori informazioni riguardanti il criterio di raggruppamento eseguito si veda la sezione Raggruppamento microrganismi.

Microrganismo N N con antibiogramma N sensibili N MDR % MDR N missing
Enterococco 2 2 2 0 0.00 0
Escpm 4 3 3 0 0.00 1
Klebsiella 22 12 11 1 8.33 10
Pseudomonas 9 5 5 0 0.00 4
Streptococco 6 4 4 0 0.00 2

8.21.2 Resistenze antibiotiche di microrganismi responsabili MDR isolati nei pazienti infetti in degenza

Nella tabella seguente sono riportate le resistenze agli antibiotici che sono state individuate.
Per l’elenco completo delle resistenze che vengono testate si veda la sezione Definizione di MDR.
Microrganismo N Resistenza N resistenza %
Klebsiella pneumoniae 28 Ertapenem 2 7.14
Klebsiella pneumoniae 28 Meropenem 2 7.14
Enterobacter spp 16 Meropenem 1 6.25
Escherichia coli 26 Ertapenem 1 3.85
Escherichia coli 27 Meropenem 1 3.70
Acinetobacter 5 Imipenem 2 40.00
Acinetobacter 5 Meropenem 3 60.00
Pseudomonas aeruginosa 19 Imipenem 1 5.26
Staphylococcus haemolyticus 2 Meticillina 1 50.00
Staphylococcus aureus 35 Meticillina 7 20.00

8.21.3 Meccanismi di resistenza genotipica per gli Enterobacterales isolati nei pazienti infetti in degenza

Nelle tabelle seguenti viene mostrato se sono stati effettuati dei test di resistenza genotipica e gli eventuali meccanismi di resistenza individuati. È sufficiente che un microrganismo sia resistente/non testato secondo un meccanismo affinché venga considerato resistente/non testato. Per risultare negativo dovrà quindi essere negativo per tutti i test.
La seconda tabella fa invece riferimento alla singola resistenza microrganismo-meccanismo di resistenza. La percentuale di resistenza viene calcolata sul totale dei genotipi resistenti.
N %
3 3.53
No 17 20
Non testato 65 76.47
Missing 88
Meccanismo Resistente % resistente Sensibile Non testato
imp 0 0.0 19 65
kpc 1 33.3 18 65
ndm 1 33.3 19 65
oxa 0 0.0 19 65
vim 1 33.3 19 65