8 Pazienti infetti in degenza (N = 108)

8.1 Sesso

Sesso N %
Maschio 72 66.7
Femmina 36 33.3
Missing 0 0

8.2 Età

Range età N %
<17 1 0.9
17-45 17 15.7
46-65 31 28.7
66-75 41 38.0
>75 18 16.7
Missing 0 0

8.3 Degenza Pre TI ( giorni )

Indicatore Valore
Media 6.5
DS 10.0
Mediana 2
Q1-Q3 0-9
Missing 0


8.4 Provenienza ( reparto )



Provenienza N %
Reparto medico 29 27.1
Reparto chirurgico 26 24.3
Pronto soccorso 33 30.8
Altra TI 19 17.8
Terapia subintensiva 0 0.0
Neonatologia 0 0.0
Missing 1 0

8.5 Trauma

Trauma N %
No 94 87.0
14 13.0
Missing 0 0

8.6 Stato Chirurgico

Stato chirurgico N %
Medico 80 74.1
Chirurgico d’elezione 11 10.2
Chirurgico d’urgenza 17 15.7
Missing 0 0

8.7 Motivo di ammissione

Motivo di ammissione N %
Monitoraggio/Svezzamento 7 6.5
Ricovero per presidi o trattamenti 0 0.0
Trattamento intensivo 101 93.5
Sedazione Palliativa 0 0.0
Accertamento morte/Prelievo d’organo 0 0.0
Missing 0 0

8.8 Insufficienza neurologica

Insufficienza neurologica N %
Nessuna 56 63.6
Coma cerebrale 13 14.8
Coma metabolico 11 12.5
Coma postanossico 7 8.0
Coma tossico 1 1.1
Missing 20 0

8.9 GCS ( Glasgow Coma Scale ) nelle prime 24 ore

Indicatore Valore
Media 7.6
DS 4.0
Mediana 7
Q1-Q3 4.5-11.5



8.10 Insufficienza neurologica insorta

Insufficienza neurologica insorta N %
Nessuna 106 98.1
Coma cerebrale 1 0.9
Coma metabolico 1 0.9
Coma postanossico 0 0.0
Missing 0

8.11 Mortalità in TI

Mortalità in TI N %
Vivi 74 69.8
Deceduti 32 30.2
Missing 2 0

8.12 Mortalità ospedaliera *

Mortalità Ospedaliera N %
Vivi 65 63.7
Deceduti 37 36.3
Missing 1 0
* Statistiche calcolate su 103 pazienti, escludendo le riammissioni da reparto ( N = 5 ).


8.13 Degenza in TI ( giorni )

Indicatore Valore
Media (DS) 31.2 (24.9)
Mediana (Q1-Q3) 29 (15-37)
Missing 1



8.14 Degenza ospedaliera ( giorni )*

Indicatore Valore
Media (DS) 41.3 (29.7)
Mediana (Q1-Q3) 35 (20-51)
Missing 2
* Statistiche calcolate su 103 pazienti, escludendo le riammissioni da reparto ( N = 5 ).


8.15 Infezioni in degenza ( top 10 )




Infezione N %
Polmonite 29 26.9
IVU catetere correlata 24 22.2
Inf. basse vie respiratorie NON polmonite 18 16.7
Batteriemia primaria sconosciuta 14 13.0
Batteriemia da catetere (CR-BSI) 9 8.3
Infezione cute/tessuti molli post-chir. 7 6.5
Infezione cute/tessuti molli NON chir. 5 4.6
Infezione delle alte vie respiratorie 4 3.7
IVU NON catetere correlata 4 3.7
COVID-19 3 2.8
Missing 0 NA

8.16 Infezione multisito

Infezione multisito N %
No 87 80.6
21 19.4
Missing 0 0

8.17 Infezioni in degenza

N
Numero totale di episodi infettivi * 130
Numero totale di microrganismi isolati 147

* Non sono considerati gli episodi multipli nella stessa infezione.

8.18 Giorni per contrarre l’infezione

Indicatore Valore
Media 10.9
DS 9.4
Mediana 8
Q1-Q3 5-14
Missing 0

8.19 Incidenza di infezione in degenza: Incidenza 1 e Incidenza 2

Indicatore Incidenza infezioni in degenza (Paz. con infez. in deg./1000 gg. di deg.) * Incidenza infezioni in degenza (Paz. con infez. in deg./1000 gg. di deg.) **
Stima 22.4 15.6 %
CI ( 95% ) 18.3 - 27.0 12.8 - 18.9

È possibile calcolare due indicatori di incidenza per le infezioni in degenza, completati con i rispettivi intervalli di confidenza al 95%.

Il primo:

\[ \text{* Incidenza infezioni in degenza} = \frac{\text{ Numero di pazienti con infezioni in degenza}} {\text{ Giornate di degenza pre-infezione}} \times 1000\]

dove la variabile Giornate di degenza pre-infezione è pari alla somma, per tutti i pazienti ammessi in TI, delle giornate di degenza sino all’insorgenza dell’infezione o alla dimissione del paziente.
È quindi pari alla degenza totale se il paziente non sviluppa infezione mentre è pari alla differenza tra la data di insorgenza dell’infezione e la data di ingresso in TI se il paziente è infetto.

Il secondo:

\[ \text{** Incidenza infezioni in degenza} = \frac{\text{ Numero di pazienti con infezioni in degenza}} {\text{ ( Giornate di degenza pre-infezione )}/7} \times 100\]

corrisponde ad una rielaborazione del primo e risponde alla domanda: ‘Su 100 settimane di degenza, quanti pazienti sviluppano infezione in degenza?’.

8.20 Incidenza di infezioni in degenza e percentuale di infezioni multiresistenti

Il grafico sovrastante incrocia le variabili Incidenza di infezioni in degenza e Percentuale di infezioni multiresistenti ( ad esclusione del germe S. Coagulasi negativo meticillina resistente ). La nuvola di punti rappresenta i dati delle TI nazionali. .
Le due linee rosse intersecano il grafico in corrispondenza dei valori mediani nazionali e delineano 4 aree. L’area A1 identifica i centri che sembrano praticare un’efficace prevenzione delle infezioni e una buona gestione dell’antibiotico terapia. Per contro a cadere nell’area A3 sono i centri che, osservando un’elevata incidenza di infezioni in degenza ed un’alta percentuale di multiresistenze, paiono non riuscire a controllare efficacemente i fenomeni. È bene sottolineare che ad influire notevolmente su tali statistiche sono i case-mix delle TI. È pertanto importante valutare con estrema cautela tale grafico e tenere in considerazione che quella appena fornita è solo una delle tante possibili chiavi di lettura.

Rischio di contrarre infezione in TI



Rischio di contrarre sepsi severa o shock settico in TI

I due grafici sovrastanti mostrano le curve di rischio di contrarre infezione e sepsi/shock settico in TI all’aumentare dei giorni trascorsi in reparto. Come è logico, il rischio aumenta all’aumentare della degenza del paziente.

Per esempio, la probabilità di aver contratto un’infezione in TI è pari al 80% alla decima giornata di degenza. Tale probabilità sfiora il 94% se il paziente rimane ricoverato per almeno 20 giorni ( Dati nazionali ). Entrambi i grafici sono ‘troncati’ alla ventesima giornata di degenza poichè le stime successive, basate sui pochi pazienti con degenza superiore a 20 giorni, sarebbero risultate instabili. Le aree ombreggiate delineano l’intervallo di confidenza al 95% delle stime.

8.21 Microrganismi isolati in pazienti infetti in degenza

Nella seguente tabella vengono considerate tutte le infezioni, ad esclusione dell’influenza A/H1N1 e del Covid-19.
Infezioni con Microrganismi isolati
N %
No 6 4.7
122 95.3
Missing 2
Totale infezioni 130
Totale microrganismi isolati 147

Nel seguente grafico e nella seguente tabella vengono riportati tutti i microrganismi isolati per questa categoria di pazienti.
La percentuale riportata in tabella è calcolata sul totale di infezioni con microrganismi isolati.
Vengono mostrati fino ad un massimo di 30 microrganismi.

Microrganismo N % su isolati N con antibiogramma N MDR % MDR
Gram +
Staphylococcus aureus 17 13.9 10 4 40
Staphylococcus capitis 2 1.6 0 0 0
Staphylococcus CoNS altra specie 1 0.8 0 0 0
Staphylococcus hominis 2 1.6 0 0 0
Staphylococcus epidermidis 2 1.6 0 0 0
Streptococcus agalactiae 1 0.8 0 0 0
Streptococcus pneumoniae 1 0.8 0 0 0
Streptococcus altra specie 1 0.8 0 0 0
Enterococco faecalis 4 3.3 3 1 33.3
Enterococco faecium 6 4.9 4 0 0
Clostridium altra specie 1 0.8 0 0 0
Totale Gram + 38 31.1 17 5 29.4
Gram -
Klebsiella pneumoniae 16 13.1 10 7 70
Klebsiella altra specie 6 4.9 4 0 0
Enterobacter spp 9 7.4 3 1 33.3
Serratia 3 2.5 2 0 0
Pseudomonas aeruginosa 17 13.9 9 3 33.3
Escherichia coli 8 6.6 5 1 20
Proteus 4 3.3 3 1 33.3
Acinetobacter 22 18.0 14 12 85.7
Emofilo 3 2.5 0 0 0
Citrobacter 2 1.6 2 0 0
Morganella 1 0.8 1 0 0
Totale Gram - 91 74.6 53 25 47.2
Funghi
Candida albicans 8 6.6 0 0 0
Candida glabrata 1 0.8 0 0 0
Candida parapsilosis 3 2.5 0 0 0
Totale Funghi 12 9.8 0 0 0
Virus
Citomegalovirus 1 0.8
Herpes simplex 1 0.8
Altro Virus 1 0.8
Totale Virus 3 2.5 0 0 0
Altri Microrganismo
Totale Altri Microrganismi 0 0.0 0 0 0

Nel seguente grafico sono riportati i microrganismi che possono sviluppare resistenze: in rosso i germi resistenti, in verde quelli sensibili e in grigio quelli per cui non è possibile risalire all’informazione.
Vengono mostrati fino ad un massimo di 25 microrganismi.Nel grafico e nella tabella precedenti non sono stati riportati i germi che non sono stati isolati ( Clostridium difficile, Staphylococcus haemolyticus, Staphylococcus lugdunensis, Enterococco altra specie, Pyogens, Clamidia, Legionella, Altro gram negativo, Altro enterobacterales, Pseudomonas altra specie, Providencia, Aspergillo, Candida auris, Candida krusei, Candida altra specie, Funghi altra specie, Pneumocistie Jirovecii, Candida tropicalis, Candida specie non determinata, Influenza A, Influenza AH3N2, Influenza altro A, Influenza B, Influenza tipo non specificato, Mycobacterium tuberculosis, Mycoplasma, Mycobacterium altra specie ).
Per la definizione di MDR si veda la sezione Definizione di MDR.

8.21.1 Raggruppamento dei microrganismi isolati nei pazienti infetti in degenza

Per ulteriori informazioni riguardanti il criterio di raggruppamento eseguito si veda la sezione Raggruppamento microrganismi.

Microrganismo N N con antibiogramma N sensibili N MDR % MDR N missing
Enterococco 10 7 6 1 14.29 3
Escpm 8 6 5 1 16.67 2
Klebsiella 22 14 7 7 50.00 8
Pseudomonas 17 9 6 3 33.33 8
Streptococco 1 0 0 0 NaN 1

8.21.2 Resistenze antibiotiche di microrganismi responsabili MDR isolati nei pazienti infetti in degenza

Nella tabella seguente sono riportate le resistenze agli antibiotici che sono state individuate.
Per l’elenco completo delle resistenze che vengono testate si veda la sezione Definizione di MDR.
Microrganismo N Resistenza N resistenza %
Klebsiella pneumoniae 10 Ertapenem 5 50.00
Klebsiella pneumoniae 10 Meropenem 7 70.00
Enterobacter spp 3 Meropenem 1 33.33
Escherichia coli 4 Ertapenem 1 25.00
Escherichia coli 5 Meropenem 1 20.00
Proteus 3 Meropenem 1 33.33
Acinetobacter 14 Imipenem 10 71.43
Acinetobacter 14 Meropenem 12 85.71
Pseudomonas aeruginosa 9 Imipenem 2 22.22
Pseudomonas aeruginosa 9 Meropenem 2 22.22
Staphylococcus aureus 10 Meticillina 4 40.00
Enterococco faecalis 3 Vancomicina 1 33.33

8.21.3 Meccanismi di resistenza genotipica per gli Enterobacterales isolati nei pazienti infetti in degenza

Nelle tabelle seguenti viene mostrato se sono stati effettuati dei test di resistenza genotipica e gli eventuali meccanismi di resistenza individuati. É sufficiente che un microrganismo sia resistente/non testato secondo un meccanismo affinchè venga considerato resistente/non testato. Per risultare negativo dovrà quindi essere negativo per tutti i test.
La seconda tabella fa invece riferimento alla singola resistenza microrganismo-meccanismo di resistenza. La percentuale di resistenza viene calcolata sul totale dei genotipi resistenti.
N %
4 17.39
No 2 8.7
Non testato 17 73.91
Missing 27
Meccanismo Resistente % resistente Sensibile Non testato
imp 0 0 8 18
kpc 4 80 4 18
ndm 1 20 7 18
oxa 0 0 8 18
vim 0 0 8 18